Passo dopo passo sul Cammino di Santiago
Santiago de Compostela. Epilogo
16 giugno 2018
Quest’oggi abbiamo ancora una buona mezza giornata da trascorrere qui a Santiago de Compostela e la impieghiamo per visitare alcuni dei luoghi più interessanti della città.
A mezzogiorno assistiamo nuovamente alla “messa del pellegrino” in cattedrale, nella speranza che sia la volta buona per vedere oscillare il “Botafumeiro”.
Invece, nulla di fatto. L’enorme incensiere rimane fermo anche oggi.
A pranzo andiamo in un locale nei pressi del mercato, dove prendiamo del “pulpo alla gallega” e dei frutti di mare, accompagnando il tutto con un buon vino bianco.
Siamo un gruppetto di amici e l’occasione è anche quella di salutarci, prima che ognuno di noi prenda la strada di casa.
La commozione c’è, la lacrimuccia la tratteniamo a stento e gli abbracci sono tanti.
L’ultima immagine che ho di tutti questi amici conosciuti durante il mio Cammino, è quella della “piccola” Giovanna che, mentre mi allontano in mezzo alla folla, mi chiama a squarciagola e mi saluta ancora una volta, agitando vistosamente le braccia.
Alle 17:30 prendo un bus per Oporto in Portogallo, da dove domattina con un volo diretto farò ritorno in Italia, a Napoli.
***
Torno a casa con un bagaglio molto più pesante rispetto a quello dell’andata.
Oltre al vino Porto, acquistato nell’aerostazione, ho con me un’enorme esperienza che mi porterò appresso per tutto il tempo che verrà.
Dopo aver viaggiato in lungo e largo per il mondo, toccando tutti e cinque i continenti, da oggi posso affermare che…
– Il più bel viaggio che abbia mai fatto è stato il Cammino di Santiago! –
| © Aldo Lardizzone 2020 |  |
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